Regolamento
La scuola
DIREZIONE SCUOLA PRIMARIA PARITARIA
“SAN FRANCESCO SAVERIO”
E
SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA
“SANTA CONCORDIA”
VIA CONSERVATORIO, 58
ARIANO IRPINO (AV)
REGOLAMENTO INTERNO
“La scuola ha come fine la formazione dell’uomo e del cittadino, opera per la comprensione e la cooperazione con gli altri popoli, promuove la prima alfabetizzazione culturale, opera per garantire il pieno sviluppo della persona”.
INTRODUZIONE
Sappiamo che i primi giorni della scuola rappresentano, per i bambini e per loro famiglie, un’esperienza significativa densa di attese e di emozioni.
La nostra scuola Primaria Paritaria “San Francesco Saverio” e dell’Infanzia “Santa Concordia”, consapevole dell’importanza che riveste tale momento, rivolge particolare attenzione a tutti gli alunni delle classi e s’impegna, all’inizio di ogni anno scolastico, a creare condizioni favorevoli per accogliere gli alunni e i loro genitori.
Partire bene è importante e la nostra scuola, attraverso un’articolazione mirata, sia formativa che organizzativa, si propone di:
Garantire un passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria il più possibile sereno e positivo;
Realizzare un ambiente educativo adatto alle esigenze di ciascun alunno;
Motivare il bambino ad apprendere;
Guidare gli alunni all’autonomia;
Agevolare i bambini nelle prime relazioni con i coetanei e con gli adulti;
Porre le condizioni per creare un rapporto di collaborazione con le famiglie.
Il successo formativo si fonda anche su un rapporto di fiducia e partecipazione tra la famiglia e la scuola: per questo motivo sono previsti vari incontri (assemblee e colloqui individuali) nel corso dell’anno; gli insegnanti informeranno i genitori circa le date dei primi appuntamenti.
Vi comunico alcune informazioni che, spero, serviranno a far funzionare meglio la nostra scuola.
ENTRATA, USCITA E SORVEGLIANZA
L’ingresso degli alunni a scuola avviene dalle ore 8.00 alle ore 8.15. I genitori possono accompagnare i propri figli nell’atrio della scuola, accolti da una responsabile. La responsabilità dei docenti all’uscita è limitata alle pertinenze dell’edificio scolastico.
Durante lo svolgimento delle attività didattiche. Alla fine delle lezioni, i genitori, preleveranno i propri figli nell’atrio della scuola, dove, per motivi di sicurezza, considerata la logistica dell’edificio, si consentirà l’accesso per il tempo strettamente necessario.
È opportuno sgombrare l’atrio appena possibile, senza intrattenersi creando difficoltà nella sorveglianza. Se il genitore non può venire personalmente, preavviserà la scuola e delegherà per iscritto persona di sua fiducia, ovviamente maggiorenne, mettendo la scuola la scuola in grado di poter tranquillamente consegnare il bambino. Infine, nel rispetto dell’impegno dei propri figli e nella considerazione che la scuola concorre alla loro formazione culturale, i genitori sono invitati a limitare le richieste di uscita anticipata solo per casi di stretta necessità e per motivi di inderogabili esigenze. Per una corretta regolamentazione è consentita la richiesta di uscita anticipata massimo per 5 gironi durante l’intero anno scolastico. Situazioni particolari saranno vagliate ed autorizzate dal Dirigente Scolastico.
OBBLIGO SCOLASTICO, ASSENZE, RITARDI, ESONERI E GIUSTIFICAZIONI
Obbligo scolastico
La frequenza delle lezioni scolastiche è un preciso obbligo di legge che il genitore ha il dovere di garantire quale responsabile dell’educazione del proprio figlio.
Assenze per malattia
Per ogni assenza gli alunni devono presentare giustificazione scritta del genitore.
Per le assenze superiore a 5 giorni è richiesto il certificato medico per la riammissione in classe. In caso di malattie infettive i genitori seguono le istruzioni dettate dal medico curante.
Assenze di altro genere
La frequenza degli alunni alle lezioni è obbligo di legge.
Possono essere ammesse assenze non dovute a malattia se limitate nel tempo e per seri motivi. Esse devono essere anticipatamente segnalate agli insegnanti e successivamente giustificate.
Ritardi
Gli alunni hanno il dovere di rispettare l’orario d’inizio delle lezioni per il buon funzionamento delle attività didattiche e per il profitto degli alunni stessi.
COMUNICAZIONI
Le comunicazioni tra la scuola e la famiglia sono effettuate tramite il diario personale dell’alunno e gli avvisi eventuali del Dirigente Scolastico, che dovranno essere firmati per presa visione dai genitori. Ai familiari dei nostri alunni raccomandiamo di controllare, leggere e firmare tempestivamente le comunicazioni sul diario; di partecipare con regolarità e puntualità alle riunioni previste; di favorire la partecipazione dei figli alle attività programmate dalla scuola.
USO TELEFONO
Gli alunni, solo in caso di particolare necessità e previa autorizzazione dei docenti, possono rivolgersi al personale della segreteria per telefonare. È vietato utilizzare a scuola il cellulare.
FORME DI COLLABORAZIONE SCUOLA FAMIGLIA
La Componente Genitori è chiamata a:
Collaborare con gli insegnanti affinché l’azione educativa sia concorde ed efficace.
Curare i rapporti con la scuola, partecipando alle riunioni degli Organi Collegiali ed alle Assemblee di Classe.
Collaborare alle attività scolastiche.
DOVERI DEI GENITORI
I genitori hanno il dovere di:
Ø Considerare la funzione formativa della scuola e dare ad essa la precedenza in confronto ad altri impegni extrascolastici.
Ø Impartire si figli le regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione e al rispetto degli altri e delle cose di tutti.
Ø Condividere e sostenere le sanzioni della scuola, garantendone l’applicazione e facendo riflettere il figlio sulla loro finalità educativa.
Ø Prendere periodico contatto con gli insegnanti e cooperare con loro l’attuazione delle strategie di recupero o di miglioramento dei comportamenti.
Ø Garantire la regolarità della frequenza scolastica, la puntualità del figlio e giustificare le eventuali assenze e ritardi. Firmare gli avvisi.
Ø Garantire tempi giornalieri necessari allo svolgimento dei compiti assegnati e limitarsi a controllare la loro esecuzione.
Ø Collaborare per potenziare, nel figlio, una coscienza delle proprie risorse e dei limiti, tenendo conto anche del valore formativo dell’errore.
Ø Ricordare che non è ammesso a scuola l’uso del telefono cellulare.
MATERIALE SCOLASTICO
Agli alunni è richiesto di portare a scuola tutto il materiale indicato dai docenti per il regolare svolgimento delle lezioni. Non si possono portare a scuola oggetti non necessari allo svolgimento delle attività didattiche; gli oggetti usati in modo improprio saranno requisiti e consegnati ai genitori.
Durante l’orario scolastico i genitori non possono portare a scuola il materiale o la merenda dimenticati a casa. Inoltre non è consentito lasciare in aula materiale scolastico personale, salvo accordo con l’insegnante. È tassativamente vietato l’accesso alle aule dopo l’orario scolastico.
Si consiglia agli alunni di non portare a scuola somme di denaro (se non esplicitamente richieste per attività o altro) o oggetti di valore. In caso di smarrimento o di furto, la scuola non può essere chiamata a risponderne.
La cura delle proprie cose è affidata alla diligenza e l’accortezza degli allievi.
INTERVALLO DI RICREAZIONE
Gli alunni possono consumare la colazione durante l’intervallo di ricreazione. È buona norma non portare bibite in contenitori di vetro o in lattine metalliche. È concesso agli alunni vivere momenti di gioia collettiva in varie occasioni (compleanni, onomastici, Natale, Carnevale, Pasqua, fine anno scolastico) evitando, però, di portare torte e dolci farciti con creme e panna.
COMPITI, INTERROGAZIONI, VERIFICHE
Come ben sapete, le insegnanti assegnano compiti da svolgere e lezioni da studiare a casa. Non perché le insegnanti sono “cattive” ma perché esercizi e riletture servono per consolidare e interiorizzare argomenti e procedimenti appresi nel corso della mattinata. Il lavoro a casa è perciò un’attività fondamentale di rielaborazione personale, che completa l’apprendimento.
È opportuno, pertanto, che i genitori si assicurino che quanto assegnato venga svolto (benché non sia una quantità eccessiva) con ordine, regolarità e precisione ma anche con serenità qualora non si tratti di un argomento di nuova spiegazione. Si consiglia che i compiti assegnati vengano eseguiti compatibilmente con le condizioni di salute dell’alunno, anche in caso di assenza; a questo proposito i genitori si informeranno e ritireranno eventuale materiale direttamente presso le famiglie degli altri alunni.
Nella ferma convinzione che la scuola possa funzionare bene ed assolvere nel modo migliore ai propri compiti solamente con un forte spirito di collaborazione tra le varie componenti che la costituiscono e con le famiglie in particolare, vi invito distinti saluti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Di seguito la documentazione scaricabile in formato PDF